I TRADIZIONALI - i Freschi

  La Cascina S. Lorenzo, forte del suo essere una struttura prevalentemente agricola, ha sviluppato in questi anni tecniche di allevamento e selezione dei capi davvero all'avanguardia.

La finalità e ottenere, in modo del tutto naturale, carni magre come l'alimentazione moderna richiede, ma gustose e ghiotte come il palato preferisce da sempre.

Il segreto è nutrire in modo bilanciato i capi suini, con cereali ad alto contenuto proteico e con il giusto apporto di amminoacidi e minerali.

Il risultato sono carni non grasse, sane, nutrienti e ricche di proteine nobili, da gustare in molti modi diversi e originali.
 
 
 
I Salumi da Cucinare
I salumi sono anche la delizia della tavola, conservano in ogni occasione la loro personalità e il loro sapore, quando vengono cucinati in manire diverse: bolliti, in umido o alla griglia.
Una cottura corretta, poi, riduce ulteriormente il contenuto di grassi della carne suina.
I salumi freschi da cuocere sono un'importante tradizione propria italiana e numerosi, conosciutissimi piatti tipici di diverse regioni, hanno come base proprio questi componenti.
La grigliata poi, oltre ad essre un vero piacere culinario, è ormai una vera tradizione ed il modo più ghiotto e piacevole di stare in compagnia nella bella stagione, mangiando in modo sano e divetente Le specialità da cuocere della Cascina S. Lorenzo sono le più classiche, con qualche variazione interpretativa.
 
 
 
Il Cotechino
Il cotechino tradizionale è un salamino di piccolo formato dall'impasto medio-grosso composto da polpa di spalla miscelata con cotenna in misura non superiore al 30%.
Questa specialità, che richiede una lenta ebollizione per 2 ore, partendo da acqua fredda, è disponibile anche al tartufo, ed è l'ideale con i crostoni di polenta e gli sformati di patate o di spinaci.
 
 
 
Lo Zampone Ripieno
Lo zampone, di formato più grosso, è confezionato con lo stesso impasto del cotechino, al naturale o al tartufo, ma è insaccato nella ctenna dello zampetto.
Questo ne fa una specialità originale consumata, per tradizione, sopratutto durante le festività di fine anno.
La cottura dello zampone è particolarmente delicata perchè deve avvenire molto lentamente in acqua, a fuoco basso, tenendo lo zampone avvolto in un telo di cotone.
Lo Zampone della Cascina S. Lorenzo, viene confezionto con una pellicola protettiva di paraffina per migliorare la coservazione. Questa tecnica salvaguarda la freschezza senza però alterare minimamente i sapori e sostanza, così è possibile gustare uno zampone come una volta, veramente diverso dai prodotti industriali.
 
 
 
La Salsiccia
La salsiccia confezionata con carne suina è sicuramente il più antico e conosciuto tra gli insaccati.
L'impasto, oggi paticolarmete curato per mantenerlo magro e gustoso, è di spalla magra con aggiunta di pancetta e parti di capocollo, il tutto miscelato con vino dolce del Monferrato e insaccato in un budello molto sottile e morbido.
La salsiccia si prepara in svariati modi in cucina; da protagonista o come ingrediente per sughi, tortini, lasagne e ripieni.
 
 
 
I Salamini
Il salamino da cuocere, nelle due versioni, può essere bollito o da griglia.
Il primo è confezionato con lo stesso impasto del salame cotto, il secondo ha l'impasto della salsiccia. Il piccolo formato ne fa una porzione singola che cuoce più velocemente e si presenta bene nel piatto.
 
 
 
Il Salame cotto "Gran Sapore"
Discorso a se merita il salame cotto "Gran sapore", che viene considerato specialità "fresca" nonostante sia bollito in produzione e confezionato sottovuoto perchè deve essere consumato entro 3 mesi dalla data di produzione.
 
 
 
La Pancetta
La pancetta, prodotta nelle varietà al pepe, all'aglio, al peperoncino, è una classica ed antica specialità contadina della zona.
Oggi, come una vota, si rifilano le pancette mantenedo il giusto equilibrio tra parti grasse e parti magre, si tengono in salamoia per alcune settimane, si asciugano e si arrotolano in carta pergamena dopo aver distribuito le varie spezie ed i vari aromi.
Infine i pezzi vengono lasciati ad asciuagare in cella di stagionatura per almeno tre settimane a 10°C di temperatura per maturare il sapore e la giusta consistanza.